Cerca nel blog

lunedì 4 novembre 2024

La beata riva, di Guido Gozzano

La beata riva

Quegli che sazio della vita grigia
navigò verso l'isole custodi
una levarsi intese fra melodi
voce più dolce della canna frigia:

«Uomo! Ritorna sulle tue vestigia
al dolce mondo! Pel tuo bene m'odi!
Ché l'acqua stessa dei canori approdi
quella è che nutre la palude stigia».

«Con un fiore il passato si cancella!»
«Cancellerai la faccia della Madre
e della Sposa?» – «Tu sola mi piaci!»

«L'amarsi è bello!» – «Ma tu sei più bella!»
«Fra queste braccia soffrirai!» – «Leggiadre!»
«Verrà la Morte.» – «Pur che tu mi baci!» 

Guido Gozzano

Guardo le sponde del dubbio,
lo so, perpetro ancora pazzie;
 verso congiunti lidi rivolgo prua
e più non solco violenti flutti ...

Nessun commento:

Posta un commento