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venerdì 26 dicembre 2025

Santo Stefano, di Giovanni Pascoli

Santo Stefano

Il giorno dopo la festa,
quando l’aria è più fredda
e la terra più muta,
passa un pianto per l’aria.

Non c’è canto, non c’è luce.
C’è un bimbo che dorme
e non sa.
C’è un uomo che soffre e sa.

Il cielo è basso e grigio.
La strada è vuota.
Ma il dolore cammina
accanto agli uomini.

È Santo Stefano.
Il sangue dell’innocente
ricade ancora
sulla neve del mondo.

Govanni Pascoli

Il giorno dopo,sempre guardare
nell'anima spenta da feste,
nel cuore, sempre in attrito;
il mondo ancora pieno di luci...

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