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domenica 12 giugno 2022

Nero seppia, di Sebastiano Aglieco

Nero seppia

In questo paesaggio
rimangono due mani che vangano la terra
un albero gira ed è tutta la preghiera.
Vorrei essere semplice nel dire
come questo tuo parlare senza colore
l’inizio del segno, o solo la sua conclusione.
Gli uomini sono nel mezzo.
Qualcuno si è allontanato e
ci ha lasciati soli
i poeti rimangono in un cappotto
sono attenti, nella distanza delle mani.
Chi è necessario dice ciò che resta
e non vuole niente.

Sebastiano Aglieco

Scorere di versi impregna

candidi fogli elettronici;
rimane sospeso il giudizio,
ciò che piace, ciò che ci dice...

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