Ho scritto le attese almeno
un milione di volte sui fogli,
ho giocato le ore, i momenti
come fossero cose distanti.
Nel fillo concreto del dubbio,
nell'immenso sostenere certezze
ripongo ora sguardo impreciso
ed aspetto che il sonno lenisca.
Anonimo
del XX° Secolo
Poesie ritrovate
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