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lunedì 11 novembre 2019

Sullo spazio, di Homero Aridjis

Sullo spazio

... Il giorno che non occuperò spazio.
P. Calderón de la Barca
Loa per Auto Primero (y segundo Isaac
)


I
Il corpo è lo spazio
primo e ultimo dell’uomo.
II
Il corpo ha un posto nello spazio
e lo spazio ha un posto nel corpo.
III
Non ci possono essere due corpi
nello stesso spazio nello stesso momento
ma due tempi e due spazi
nello stesso corpo.
IV
Lo spazio non è forma o materia,
non causa o orizzonte;
è ventre, è aria, è ombra,
e, soprattutto, lo spazio.
V
Lo spazio non si muove con il corpo,
rimane al suo posto;
ma a volte
il mio spazio è il tuo corpo.
VI
Il tuo spazio è indifferente per il corpo,
finché non lo occupa;
poi si trasforma in spazio occupato.
VII
Il problema di Aristotele era di sapere
se lo spazio stesso occupa spazio;
il problema della morte era quello di occupare
lo spazio di Aristotele.
VIII
Il corpo è uno spazio
tende ad andare in un altro spazio;
verso l'alto il pesante
verso il basso leggero
il mio verso te.
In questo modo nessuno
è felice nel suo spazio.
IX
In amore lo spazio non si muove
quando il corpo invade il centro;
lo spazio rimane quieto,
solo il tempo si muove nello spazio.
X
Il corpo dell'uomo viene da un posto lontano,
il tuo da vicino.
XI
Andato il corpo,
lo spazio rimane.

Homero Aridjis


quando non avrò più spazio,
sarò costretto tra assi e velluto;
allora mi mancherà il sole d'autunno,
vedrò solo luci lontane e fioche...

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