Chi sono nel pomeriggio?
Nel pomeriggio son fogliolina
tremula di carrubo,
ma del carrubo di Camuti
dove dolce risuona il vento.
Vi si posano colombi infreddoliti
becchettandone le foglie gialle
morenti, ed io prego l’Infinito
Iddio fogliuto perché mi reinnervi.
Sul noce crescono dentro le galle
formicolanti piccole larve,
io risucchio linfa dalle zolle, e, o Dio!,
ritrémulo in ispavento nel carrubo.
Giuseppe Bonaviri
da "I cavalli lunari", 2004
almeno così credo, io, nel mio vivere;
la quotidianità mi sposta di ruolo,
le giornate si susseguono e passano...
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