la discesa di un pezzo di cielo,
gli occhi puntati in alto a scoprire traiettorie
il tentativo è di individuare una stella cadente,
l'obiettivo è esprimere un desiderio impossibile.
Vale per le lampade che strofiniamo con l'immaginazione
nella speranza di improbabili genii,
vale per le sorgenti nascoste che abbiamo nella mente
l'eterna giovinezza come target da raggiungere.
Siamo ancora fatti di sogni,
comandanti di astronavi nel cosmo,
cavalieri Jedi senza macchia e senza forza,
teneri eroi di cartoni animati.
Quando usciamo da risapute orbite è il panico,
l'idea di perdere ciò che pensiamo nostro è insostenibile
come insopportabile peso che ci schiaccia al reale,
"bon jour... c'est la vie"
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