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domenica 19 dicembre 2021

L'incubo, di Abdulah Sidran

L’incubo

Che stai facendo, figlio?
Sogno, madre mia, sogno che sto cantando,
e tu mi chiedi, nel sogno: che stai facendo, figlio?
Cosa canti nel sogno, o figlio?
canto, madre mia, che avevo una casa.
E adesso la casa non ce l’ho. Questo canto, madre mia.
Avevo la mia voce, o madre, e la mia lingua avevo.
E ora non ho né voce né lingua.
Con la voce che non ho, nella lingua che non ho,
dalla casa che non ho, io canto la mia canzone, o madre.
(Traduzione di Silvio Ferrari e Nadira Šehović)

Abdulah Sidran

incubi indicibili si stagliano
nei miei orizzonti ristretti;
siamo balia di disordinate tempeste,
sono un relitto nel mare in burrasca... 

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