Sogno
lo penso: e vedo (o sogno)
un piccolo villaggio, una gran pace:
dentro, un cantar di galli.
E il piccolo villaggio si smarrisce
in un fiaccar di neve.
Entro il villaggio in abito da festa
una casetta bianca.
Furtiva accenna una testina bionda
tra le cortine mosse.
Schiudo la porta; e i cardini, stridendo,
chiedono fiochi aiuto.
Poi, nella stanza, un timido e sommesso
profumo di lavanda.
Rainer Maria Rilke
di cose andate eppure rimaste;
il cuore palpita cardini alla vita,
rovisto il casetto della speranza...
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