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domenica 16 maggio 2010

Sous vos longues chevelures...

Sous vos longues chevelures, petites fées,
Vous chantâtes sur mon sommeil bien doucement,
Sous vos longues chevelures, petites fées,
Dans la forêt du charme et de l'enchantement.

Dans la forêt du charme et des merveilleux rites,
Gnomes compatissants, pendant que je dormais,
De votre main, honnêtes gnomes, vous m'offrîtes
Un sceptre d'or, hélas ! pendant que je dormais.

J'ai su depuis ce temps que c'est mirage et leurre
Les sceptres d'or et les chansons dans la forêt ;
Pourtant, comme un enfant crédule, je les pleure,
Et je voudrais dormir encor dans la forêt.

Qu'importe si je sais que c'est mirage et leurre !

Jean MORÉAS,
Les Cantilènes (1886)


Sotto le vostre lunghe chiome...

Sotto le vostre lunghe chiome, piccole fate
Cantaste sul mio sonno piano piano
Sotto le vostre lunghe chiome, piccole fate
Nella foresta del fascino e dell’incanto

Nella foresta del fascino e dei meravigliosi riti,
Gnomi compassionevoli, mentre dormivo
Della vostra mano, onesti gnomi, mi offriste
Un scettro d’oro, ahimè! mentre dormivo.

ho imparato da quello tempo che sono miraggio ed illusione
gli scettri d’oro e le canzoni nella foresta ;
Tuttavia, come un bambino credulo, li piango,
E vorrei dormire ancora nella foresta

Che importa se so ch’è un miraggio ed un inganno!

Jean Moreas,
les cantilenes 1866





Moréas

Jean Moréas, pseudonimo di Joannis Papadiamantopulos (1856-1910), di origine greca, nacque ad Atene e studiò diritto a Parigi, dove si stabilì definitivamente nel 1882. Autore del manifesto del simbolismo, apparso sul "Figaro" (1886), pubblicò le raccolte poetiche Les Syrtes (1884) e Les cantilènes (Le cantilene, 1886), in cui è evidente l'influsso di Verlaine. Nel 1891 si allontanò dal movimento simbolista per partecipare alla fondazione della cosiddetta "École romane", di indirizzo neoclassico. La sua opera migliore, Stances (Le stanze, 1899-1901), unisce il rigore della disciplina classica a una mirabile semplicità.

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