V, 292
a Paolo Silenziario
La terra verdeggiante sotto i rami
in fiore mostra qui grazia di fronde
ricche di frutti. Qui cantano all’ombra
dei cipressi gli uccelli ai loro teneri
nati, il fringuello gorgheggia e la tortora
si lamenta tra le spine
del roveto. Ma io non sono felice;
vorrei sentire la tua voce dolce
più del suono della cetra di Delo.
Anzi due desideri mi tormentano,
vedere te, mio caro, e la fanciulla
che nel ricordo
mi consuma. Ma il lavoro mi tiene
lontano dalla mia agile gazzella.
in fiore mostra qui grazia di fronde
ricche di frutti. Qui cantano all’ombra
dei cipressi gli uccelli ai loro teneri
nati, il fringuello gorgheggia e la tortora
si lamenta tra le spine
del roveto. Ma io non sono felice;
vorrei sentire la tua voce dolce
più del suono della cetra di Delo.
Anzi due desideri mi tormentano,
vedere te, mio caro, e la fanciulla
che nel ricordo
mi consuma. Ma il lavoro mi tiene
lontano dalla mia agile gazzella.
Agazia Lo Scolastico
la terra verdeggia ancora, fatica;
uomini folli distruggono la loro casa,
possibile che non si riesca a capire?
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