Pelli
1.
1.
Qualsiasi solco tu scavi nella terra rossa,
a qualsiasi albero appenda le tue luci,
viene il momento
in cui quel che sei è quel che sarai
fino alla fine, a qualunque
preghiera tu risponda – una vita
in margine, bianco della mela, bianco dell’occhio,
per quanto a lungo tu stenda le mani.
Uno sguardo indietro, uno sguardo indietro. Davanti,
distante,
un grido stride come gesso sulla lavagna.
Fra macerie e pietrame, arenaria e flussi di marea,
vai dove il deflusso ti porta,
una parola per volta, contando
ancora i tuoi denari, indosso abiti transitori.
Charles Wright
da "Breve storia dell'ombra"
Traduzione di Antonella Francini
precarietà della vita, della storia,
siamo passaggi e deflussi energici;
la carica elettrica è emotiva,
la stanza si illumina di luce riflessa...
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