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mercoledì 28 aprile 2021

Assenza, di Pablo Neruda

Assenza

Appena ti ho lasciata,
vieni con me, cristallina
o tremante,
o inquieta, da me ferita
o colmata d’amore, come quando i tuoi occhi
si chiudono sul dono della vita
che senza cessa ti affido.

Amore mio,
ci siamo incontrati
assetati e ci siamo
bevuta tutta l’acqua e il sangue,
ci siam trovati
affamati
e ci siam morsi
come morde il fuoco,
lasciandoci ferite.

Ma attendimi,
conservami la tua dolcezza.
io ti darò anche
una rosa.

Pablo Neruda
da "I versi del Capitano"

nel fiore un messaggio preciso,
aprile sta finendo, ultimi sprazzi;
lo schizzo si completa in disegno
le mia mani riposano i fogli...

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