il temporale ormai lontano risuona
in un remoto brontolio di tuono,
siamo momenti di prese di posizione
strateghi imprecisi e goffi;
poche gocce si stampano e rigano
le immense vetrate dell'anima,
rieccoci ancora silenti ed assorti,
in attesa, confusi, bagnati...
Gujil
Guseppe Canella
"Campagna romana dopo il temporale" |
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