Ho visto partire il tuo treno, tu al finestrino,
t’ho salutata, non
visto,
dal finestrino del mio treno, bellissima…
Il treno che mi sta
trascinando su per l’Italia
e quello che ti porterà verso il Sud
mi
paiono un’immagine di feroce violenza,
come due cavalli frustati in
direzioni opposte,
che dilaniano un unico corpo.
Italo Calvino
lontani, su binari inconcludenti;
le stazioni, noi, spesso deserte,
le banchine, noi, a volte affollate...

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