Non era lì la speranza
Non era lì nell’incetta d’anime
nella raggera dei volti,
nel mattino di guglie dei nostri figli,
non era lì la speranza
ma nel suo stesso mistero, nella sua nudità. Ci
dev’essere
una tenebra che dia luce,
un silenzio che parli, solitudine che corrisponda
perché la morte sia da vivere, perché la sua falce
resti sospesa sul campo vuoto ed il grano
già mietuto la renda
falce di luna. E che resti la pula per la fame del ventio.
Libera dai covoni le allodole.
La pioggia
si abbatterà inutilmente
sui gambi mozzi che furono la nostra figura.
Renzo Barsacchi
Marinaio di Dio cit., p.77
Ernesto Messa, Ritratto di Piera |
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