Cerca nel blog

domenica 29 settembre 2013

E nel mio sogno..., di Vittoria Aganòor Pompili


E' nel mio sogno un prato tutto verde
solitario, tra due
spalle di monte, e l'erba trema al soffio
dell'ombra.
Di là, nel sole, cantano,
ma il canto va lontano e poi si perde.
Più solitario resta
e più silenzioso,
nel mio sogno, quel prato tutto verde.
 
Vittoria Aganòor Pompili



il mio no,
non è stato un bel sogno;
in attesa,
come sempre da un pò,
in attesa,
nell'ansia...

sabato 28 settembre 2013

Angoli, di Anonimo

Angoli

Ogni angolo di me
rispecchia le voglie,
quelle ardenti,
quelle sopite;
eppure è sempre adito
in contesti assurdi
rimanere attimo,
rimanere semplice.

Anonimo
del XX° secolo
poesie ritrovate


venerdì 27 settembre 2013

Mezza luna, di Federico Garcia Lorca

Media luna

La luna va por el agua.
Cómo está el cielo tranquilo!
Va segando lentamente
el temblor viejo del río
mientras que una rana joven
la toma por espejito.

F. García Lorca




Mezzaluna

La luna cammina sull'acqua.
Com'è tranquillo il cielo!
Va segando lentamente
il tremore vecchio del fiume
mentre una rana giovane
la prende per specchietto.

 


lo specchio dell'anima,
quello vero,
quello che non riflette,
quello profondo...

giovedì 26 settembre 2013

vorrei che..., di Anonimo

vorrei che questo freddo
non desse brividi,
vorrei essere
vorrei dire...

Anonimo
del XX° secolo
frammenti ritrovati

mercoledì 25 settembre 2013

Solo et pensoso..., di Francesco Petrarca

Solo et pensoso i più deserti campi
vo mesurando a passi tardi et lenti,
et gli occhi porto per fuggire intenti
ove vestigio human l'arena stampi.

Altro schermo non trovo che mi scampi
dal manifesto accorger de le genti,
perché negli atti d'alegrezza spenti
di fuor si legge com'io dentro avampi:

sì ch' io mi credo omai che monti et piagge
et fiumi et selve sappian di che tempre
sia la mia vita, ch'è celata altrui.

Ma pur sì aspre vie né sì selvagge
cercar non so ch' Amor non venga sempre
ragionando con meco, et io co llui.


Francesco Petrarca

Pablo Picasso,
Arlecchino pensoso

















insieme,
nel dolore fisico,
in quello mentale,
padre sono qui...

lunedì 23 settembre 2013

Fratture di tempo, di Anonimo

fratture di tempo
solcano mari
di tristi solitudini,
dispiego le ali
a proteggere veli
mai più vicina
la fine...così...

Anonimo
del XX° secolo
frammenti ritrovati

sabato 21 settembre 2013

Sine Die, di Anonimo

Sine Die

Quotidiane disperazioni
mi rigano il cuore
non bastano le lacrime,
non basta l'amore...

Anonimo
del XX° secolo
poesie ritrovate

giovedì 19 settembre 2013

L'appuntamento, di Sully Prudhomme

L’appuntamento

E' tardi. Sulla torre l'astronomo si ostina
a scandagliare il cielo che esilia ogni rumore.
Cerca isole d'oro: confitto nelle tenebre
lo sguardo cerca il brivido di illimitate aurore.

Fuggono i mondi, simili a semi sotto il vaglio,
e splende agglomerata la densa nebulosa;
ma lui, fisso alla corsa sfrenata del suo astro
gli intima: "Ritorna fra mille anni a casa".

E l'astro obbedirà. Né un passo né un istante
vorrà all'eterna scienza nei secoli rubare.
Gli uomini passeranno, l'umanità lo attende.

Essa sta a guardia, l'occhio cangiante ma sicuro.
Se al ritorno dell'astro estinta si sarà,
veglierà sulla torre, sola, la Verità.
Sully Prudhomme


una sconfitta netta
la mia mente vaga,
vacilla a volte,
questo precario equilibrio
mi stanca...

mercoledì 18 settembre 2013

L'antico male, di Amalia Guglielminetti


L'antico male

Mortificai la mia anima schiava,
ma sotto cruda sferza di sarcasmi
rincatenata più s'umiliava,
più inseguiva per vane ombre fantasmi
dolci d'amore, come chi per sete
succosi frutti col desio si plasmi.
E fatta a me nemica, con inquete
pupille e voce roca e gesto asprigno
snudavo l'ansie e le viltà segrete.
Freddo disdegno chiuso in freddo ghigno
m'oppose : - Donde vieni ? E chi sei tu ?
Ed io invocai gemendo quel benigno
sonno per cui non v'ha risveglio più.

Amalia Guglielminetti


il male antico,
le visioni opache,
sono spremuto,
sono avvinto...

martedì 17 settembre 2013

Frammento, di Anonimo

una rabbia lucida
campeggia sul viso,
le stuoie imbrattate,
le mura segnate,
la crepa nel cuore
si fende e si allarga...

Anonimo
del XX° secolo
frammenti ritrovati

lunedì 16 settembre 2013

a Eugenio Montale, di Alda Merini

a Eugenio Montale

I tuoi acini d'oro,
i limoni perduti
nel grembo di altre donne
che ti hanno solo sognato.
Capita anche a me, Maestro,
di aver fatto l'amore
con quelli
che non ho mai conosciuto

Alda Merini


le mie sparute cose
si affacciano al sole,
quando piove,
rammento il respiro
e fiato in umidi rivoli...

venerdì 13 settembre 2013

Hollywood, di Bertold Brecht

Hollywood

Ogni mattina, per guadagnarmi da vivere,
Vado al mercato dove si comprano le bugie.
Pieno di speranza
Mi metto tra chi vende.

Bertolt Brecht


menzognere, belle,
le mie mani indugiano,
poi,
si scostano
e tutto finisce...

giovedì 12 settembre 2013

Crepitii notturni..., di Anonimo

crepitii notturni,
fuochi e fresco,
lente invasioni assalgono
cuori indifesi;
nel buio una luce,
fioca, di stella...

Anonimo
del XX° secolo
frammenti ritrovati

mercoledì 11 settembre 2013

La mia anima mi ha parlato..., di Kahlil Gibran

                                            La mia anima mi ha parlato, fratello,
                                             e mi ha illuminato.
E spesso anche a te l'anima parla e ti illumina.
Tu infatti sei come me,
e non c'è differenza tra noi, se non questa:
io esprimo ciò che è dentro di me
in parole che ho udito nel mio silenzio,
mentre tu custodisci tacito ciò che è dentro di te.
Ma la tua silenziosa custodia
ha lo stesso valore del mio tanto parlare.

Kahlil Gibran,
Prose e Poems

dove il silenzio è rotto
dalle mie lacrime,
dai miei sospiri;
suona un'arpa
vibrano le corde,
quelle del cuore...

martedì 10 settembre 2013

Just the way it is, di Bruce Hornsby

The Way It Is

Standing in line, marking time
Waitinf for the welfare dime
'Cause they can't buy a job
The man in a silt suuit hurries by
As he catches a poor old lady's eye
Just for fun he says
'Get a job'

That's just the way it is
Some things will never change
That's just the way it is
Ah, but dont you believe them

Said hey little boy
you can't go where the others go
'Cuz you don't look like they do
Said hey old man
How can you stand to think that way
And did you really think about it
before you made the rules

He said, son

That's just the way it is
Some things will never change
That's just the way it is
Ah, but dont you believe them

Well they passed a law in '64
To give those who ain't got a little more
But it only goes so far
Because the law don't change another's mind
When all it sees at the hiring time
Is the line on the color bar

That's just the way it is
Some things will never change
That's just the way it is
That's just the way it is
it is, it is, it is...

Bruce Hornsby
 
 
già...
just the way
it is!
 


lunedì 9 settembre 2013

L'ora più buia..., di Paulo Coelho

L’ora più buia
è sempre
quella che precede
l’arrivo del sole.

Paulo Coelho


è lì che si annidano
paure e ansie,
lì si perde la via,
per un istante
o per sempre...

domenica 8 settembre 2013

Quel che dissero i 50 anni, di Robert Frost

Quel che dissero i cinquant'anni

Quand'ero giovane erano i vecchi i miei maestri.
Lasciai fuoco per forma fino a spegnermi.
Soffrivo come un metallo che fosse forgiato.
Andavo a scuola dai vecchi per imparare il passato.

Ora che sono vecchio ho per maestri i giovani.
Quel che non può modellarsi dev'essere infranto o piegato.
Lezioni mi torturano che riaprono antiche suture.
Vado a scuola dai giovani per imparare il futuro.

Robert Frost


gemiti infiniti
su assi cartesiane
per creare andamenti
per vedere le cose...

venerdì 6 settembre 2013

Amore, di Juan Ramon Jimenez

Amore

Il terreno, grazie a te,
piacevole, diventò
celeste.
Poi
il celeste, grazie a me,
piacevole, diventò
umano.

Juan Ramon Jimenez


fredde rade,
un mare calmo,
soffia una brezza...

giovedì 5 settembre 2013

Criptico, di Anonimo

Criptico

Consapevoli scelte,
ingombrante fardello,
in un nulla mistico;
fuori le fronde divelte
stese come mantello
in un contesto euristico.

Anonimo
del XX° secolo
poesie ritrovate

mercoledì 4 settembre 2013

Cravatte, di Guido Oldani

Cravatte

come cravatte rosse verso il cielo
si affacciano le fiamme al davanzale
incartando i gerani con il fumo.
e un camion grosso con la pancia d'acqua
alza la gamba posteriore e spegne
e hanno salvato il gatto per fortuna
la vecchia no, faceva grida indegne.
 Guido Oldani

multicolori aspetti,
geometrie consuete
eppure vasti campi
e menti lontane...

martedì 3 settembre 2013

Tristezza, di Hermann Hesse

Tristezza

Quelli che ancor ieri ardevano
sono oggi votati alla morte,
cadono fiori su fiori
dall'albero della tristezza.

Li vedo cadere e cadere
come neve sul mio sentiero,
i passi più non risuonano,
il lungo silenzio s'approssima.

Il cielo non ha più stelle
non ha più amore il cuore,
tace l'opaca lontananza,
divenne il mondo vecchio e deserto.

Chi può proteggere il cuore
in questo tempo crudele ?
Cadono fiori su fiori
dall'albero della tristezza.

Hermann Hesse


e un vuoto incombe,
la bolla di sapone è rotta
frammenti sparsi a terra
come lacrime colorate...

lunedì 2 settembre 2013

Dovrei paragonarti ad un giorno d'estate? di William Shakespeare


Dovrei paragonarti ad un giorno d'estate?
Tu sei ben più raggiante e mite:
venti furiosi scuotono le tenere gemme di maggio
e il corso dell'estate ha vita troppo breve:
talvolta troppo cocente splende l'occhio del cielo
e spesso il suo volto d'oro si rabbuia
e ogni bello talvolta da beltà si stacca,
spoglio dal caso o dal mutevol corso di natura.
Ma la tua eterna estate non dovrà sfiorire
nè perdere possesso del bello che tu hai;
nè morte vantarsi che vaghi nella sua ombra,
perchè al tempo contrasterai la tua eternità:
finchè ci sarà un respiro od occhi per vedere
questi versi avranno luce e ti daranno vita.

William Shakespeare,
Sonetto 18


luce e ombra,
via preclusa
e meta, quella agognata,
 ancora lontana...

domenica 1 settembre 2013

Datemi il silenzio..., di Kahil Gibran

Datemi il silenzio
e sfiderò la notte.

Kahlil Gibran


io dormirò 
di un sonno lontano
quello che cerco
quello che ho perso...