Sei nata là dove i cavalli bevono
Sei nata là dove i cavalli bevono,
dove i fiumi volgono verso il vento
e i venti l’uno all’altro si perseguono
fino al nodo del loro nutrimento.
Sei venuta da dove si scolora
lenta la notte in cactus e amaranto;
e il papavero aperto non si finge
altro che il grido, la pace e il sigillo
degli elementi puri, l’allegria
del silenzio appena generato
– proprio come te, che stai in periferia
piena di centro, e di forza di vivere
l’ora lunga dell’iniziale giorno
nella ferma umiltà di apparire.
Sei nata là dove i cavalli bevono,
dove i fiumi volgono verso il vento
e i venti l’uno all’altro si perseguono
fino al nodo del loro nutrimento.
Sei venuta da dove si scolora
lenta la notte in cactus e amaranto;
e il papavero aperto non si finge
altro che il grido, la pace e il sigillo
degli elementi puri, l’allegria
del silenzio appena generato
– proprio come te, che stai in periferia
piena di centro, e di forza di vivere
l’ora lunga dell’iniziale giorno
nella ferma umiltà di apparire.
Pedro Tamen
traduzione di Giulia Lanciani
luoghi sacri,segreti, ricordo,
montagne assolate o nell'ombra,
i faggi, gli abeti, funghi e bacche;
ora fatico a pensare di essere ancora...
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