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lunedì 7 febbraio 2022

Impiccio, di Victor Hernàndez Cruz

Impiccio

ti ho pensata
di mattina presto
i miei occhi semichiusi
i tuoi appoggiati al muro
& la voglia dietro il ginocchio
(mi sto inventando tutto; o no?)
il modo che avevi di ficcarmi le braccia
dentro il cappotto
& di gridare ch’era troppo grande
ma che non importava
ad ogni modo
è mattina presto


Victor Hernàndez Cruz
(Aguas Buenas, 1949)
da Nuova poesia americana. New York (Mondadori, 2009)

già è mattina presto sempre,

i suoni della vita ancora abbassati;
vorrei essere più semplice, saper fare,
vorrei che il respiro fosse normale...

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