Cade la pioggia d'agosto
che bagna prepotente il tuo volto onesto,
come lacrime d'un pianto improvviso
vien giù forte e irruente senza preavviso.
E' profumata, trasparente,
la senti arrivare in un istante
tra tuoni e lampi a ritmo battente.
Così lontana, così vicina
cade dal cielo di prima mattina
come un'improvvisa benedizione divina.
Eccola la pioggia d'agosto
che disseta la terra, l'erba e i pensieri
e a goccia a goccia riempie
laghi, fiumi e mari.
Una manna dal cielo per chi ha sete,
per chi nutre l'anima, lo spirito e la fede;
vien per te, vien per tutti
bagna foglie, fiori e frutti.
Vien dall'alto, vien dal cielo
dona brio alla mia fantasia
e arrive dritta al tuo cuore
con i versi di questa poesia.
Vito Marco Giuseppe
piove, fuori, nel silenzio del Sabato,
dilava la pioggia tutto, le cose, le persone;
si sente il rumore di un auto, in sottofondo
si sente un albeggiare, ineluttabile, distratto...