Cerca nel blog

giovedì 14 marzo 2019

Cambi di nome, di Nicanor Parra

Cambi di nome
 
Agli amanti delle belle lettere
Faccio giungere i miei migliori auguri
Cambierò nome ad alcune cose.
La mia posizione è questa:
Il poeta non adempie alla sua parola
Se non cambia i nomi delle cose.
Perché il sole
Deve continuare a chiamarsi sole?
Chiedo che si chiami Gatto
Quello con gli stivali delle quaranta leghe!
Le mie scarpe sembrano bare?
Sappiano che d’ora in poi
Le scarpe si chiamano bare.
Si comunichi, si annoti e si pubblichi
Che le scarpe hanno cambiato nome:
Da adesso si chiamano bare.
Bene, la notte è lunga.
Ogni poeta che stimi se stesso
Deve avere il suo dizionario.
E prima che mi dimentichi
Bisogna cambiare nome al proprio dio:
Che ognuno lo chiami come vuole:
È un problema personale.
 
Nicanor Parra
da "Versos de salón", 1962
cambiare nome alle persone, alle cose,
inventarsi neologismi e parole;
a volte lo feci, con qualcuno, studiavo,
non so se offesi o divertii, non so....

Nessun commento:

Posta un commento