ricordo l'inizio, pieno di forse, di quasi,
ci stringiamo nella speranza di domani, oggi.
La gente continua nel corso delle cose
rassegnazioni mescolate a proclami, insulti
all'appello mancano i morti.
Sconsolati dal nulla si procede, a tentoni,
siamo un gregge di sparuti agnelli
siamo lupi a noi stessi e questo spaventa
un briciolo di speranza per la nostra salute.
che, a quanto pare, avevo inavvertitamente saltato;
ora tutto riquadra, più o meno ovviamente.
Un augurio per tuttti Voi che mi seguite.
Gujil