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sabato 26 dicembre 2020

Santo Stefano 1938

Santo Stefano 1938

Stasera s’indovina al chiaro delle nevi
Che il giorno avanza con passi di gallo.
Dalla mia stanza erta
Guardo il ballo delle ombre nel solstizio.
C’è nell’aria un indizio
Di vita nuova, una speranza certa.
Forse è cuore che smania
In questa bianca squilla remota
O il vento che si stana.
Tra lo stridore delle pale il giorno
Vuoto è scacciato, un anno s’allontana
La luna tardi splenderà sul selciato.

Leonardo Sinisgalli

uguali pensieri, sentimenti, solitudini,
siamo ancora preda dei versi noi;
incentriamo i discorsi sul nulla, sul niente,
sfacciati col fato, il destino, il futuro...

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