Ghiribizzo
Un desiderio antico
Nell’anima mi cova,
E sempre nell’intrico
De’ sogni miei rispunta e si rinnova.
Nulla in esso si trova
D’iniquo o d’impudico;
È una voglia un po’ nova,
Null’altro, un ghiribizzo: or ve lo dico.
Vorrei, quando la messe
A raccoglier s’affretta
Sugli arsi campi il mietitor sfinito,
Vorrei che mi cogliesse
In capo una saetta,
E mi lasciasse lì morto stecchito.
Arturo Graf
bello il ghiribizzo, in un disegno,
in una macchia su un foglio;
eppure il desiderio spinge, sprona,
fosse questo il senso delle cose...
in una macchia su un foglio;
eppure il desiderio spinge, sprona,
fosse questo il senso delle cose...
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