Rotonda terra; scena che si ripete
Rotonda terra; scena che si ripete,
in te, del saluto serale: consuetudine
mia planetaria, con te e i tuoi tramonti:
trasalimento, di tegola in tegola,
del mio vivere che se ne va col tuo
trapassare, lume diurno, lento,
sul tetto davanti casa; e mio formarsi,
intanto, un petto come di colomba;
e metter piume amorose per la notte
che viene; ravvolgermi unitario
con essa: pigolìo interiore; perdita
dell’umano: divenir mio universale.
Carlo Betocchi
da Poesie del sabato, Mondadori, 1980
sfere contigue rotolano
in universi distratti, i miei...
infine adagiano
su coltri di nubi...