Asilo del tempo
Non so stare che qui
dove sfiorisce la vita;
tutto uguale scandito
da attimi lenti e fugaci.
Lo vedo negli occhi, nei gesti,
quel sordo dolore che porta il ricordo;
lo intendo dal cuore l'amore
dai teneri gesti, tremanti
e mi piange la gioia
nel bacio che do,
in quello che prendo.
"a mio padre"
Anonimo
del XX° secolo
poesie ritrovate
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