Eugenio Amus, Marina in tempesta e gabbiano |
In volo
Sempre nei mai,
come un gabbiano stanco
veleggio sferzate di pioggia;
il mare, le nubi,
onde e folate di vento.
Si sfilaccia la corda,
la gomena si intreccia
è tempesta, bufera.
Anonimo
del XX° secolo
poesie ritrovate
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