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lunedì 14 gennaio 2013

Addio, di Nazim Hikmet

ADDIO

L'uomo dice alla donna: ti amo,
come se stringessi tra le palme il mio cuore,
simile a scheggia di vetro che m'insanguina le dita,
quando lo spezzo follemente.
La donna dice all'uomo:
ho guardato nei tuoi occhi,
nel mio cuore,
con amore curvandomi sulle tue labbra.
L'uomo ha taciuto.
Un libro caduto sul pavimento.
Una finestra si è chiusa.
Come un mormorio nelle tenebre.

Nazim Hikmet


anch'io ancora amo
e mi sostiene un cuore
in un lago di delusioni;
l'arrivo del freddo comporta
nuove cose da dire...

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