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mercoledì 16 luglio 2014

Di Luglio, di Giuseppe Ungaretti

Di Luglio

Quando su ci si butta lei,
Si fa d’un triste colore di rosa
Il bel fogliame.
Strugge forre, beve fiumi,
Macina scogli, splende,
È furia che s’ostina, è l’implacabile,
Sparge spazio, acceca mete,
È l’estate e nei secoli
Con i suoi occhi calcinanti
Va della terra spogliando lo scheletro.

1931 (da “Sentimento del tempo”, 1943)
Giuseppe Ungaretti


assolate rive,
di mari, di fiumi,
nel baluginio lontano
miraggi di caldo e luce...

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