Per balbettare così...
Per balbettare così il mio destino
con parole sconnesse
e con la foglia amara d'alloro tra le labbra...
Il destino è un oracolo
che chiedi e che ricevi da te stesso
per sfuggire a ciò a cui non sfuggirai
per comprendere ciò che non comprenderai
ovvero un discorso inopportuno e infausto
che ti dissuade da quello a cui ti stimola
ti spinge in senso opposto a quello in cui ti tira
e il solo modo per compierlo è violarlo
Per questo sei esiliato da te stesso
e cadi nel banale
in miserande lotte per l'esistenza
in sedicenti avventure e agoni
risolvendo magari indovinelli e uccidendo i mostri della quotidianità
facendo il giusto e dicendo l'insignificante
in espiazioni inutili e intollerabili
inginocchiandoti per vivere
Così anch'io che ho avuto la sorte più pesante e nera
mi sono trovato a sopportare
una vita così incredibilmente banale.
Traduzione di Filippomaria Pontani
Viron Leondaris
Per balbettare così il mio destino
con parole sconnesse
e con la foglia amara d'alloro tra le labbra...
Il destino è un oracolo
che chiedi e che ricevi da te stesso
per sfuggire a ciò a cui non sfuggirai
per comprendere ciò che non comprenderai
ovvero un discorso inopportuno e infausto
che ti dissuade da quello a cui ti stimola
ti spinge in senso opposto a quello in cui ti tira
e il solo modo per compierlo è violarlo
Per questo sei esiliato da te stesso
e cadi nel banale
in miserande lotte per l'esistenza
in sedicenti avventure e agoni
risolvendo magari indovinelli e uccidendo i mostri della quotidianità
facendo il giusto e dicendo l'insignificante
in espiazioni inutili e intollerabili
inginocchiandoti per vivere
Così anch'io che ho avuto la sorte più pesante e nera
mi sono trovato a sopportare
una vita così incredibilmente banale.
Traduzione di Filippomaria Pontani
Viron Leondaris
quotidiano,
come lo stillicidio dei giorni,
come lo stillicidio dei giorni,
uno in più alla vita,
uno in meno al futuro;
focalizzati alla meta...
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