Mistero
O vecchio, o tristo, o sciagurato mondo,
Chi mi rivela il tuo fatal secreto?
Invano, ahime, l’inchiesta mia ripeto,
Invan lo sguardo nel tuo grembo affondo,
Invan mi faccio del pensar divieto,
Invan da te rifuggo, invan m’ascondo;
Stanco, afflitto, sgomento, irrequieto,
Io gir mi sento del tuo mare al fondo.
Ogni di piu la dolorosa ambascia
Il cor mi stringe; la funesta cura
Lo spirto anelo respirar non lascia.
Un freddo orror m’investe e mi conquide;.
Io d’angoscia mi muojo e di paura;
L’inespugnabil tuo mister m’uccide.
Arturo Graf
inspiegabili cose,
la morte, il sonno, l'amore,
poi un attimo solo
dolcezza, follia,
spengo un click
on/off
sono online...
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