Carolina
Tu che vivi ora,
tu che sogni e sorridi;
nel cuore spazi infiniti,
negli occhi stelle e soli.
A te, come nuova ragione,
futuro ed angoli caldi,
nel volto disteso rivedo
qualcuno che ero.
Piccola donna ricorda
che piango di gioia
che sono vicino
anche nei lunghi silenzi.
Anonimo
del XX° secolo
poesie ritrovate
Nessun commento:
Posta un commento