Cerca nel blog

sabato 30 giugno 2012


Vicolo

Mi chiama talvolta la tua voce
e non so che cieli ed acque
mi si svegliano dentro:

una rete di sole che si smaglia
sui tuoi muri ch'erano a sera
un dondolio di lampade
dalle botteghe tarde
piene di vento e di tristezza.

Altro tempo: un telaio batteva nel cortile
e s'udiva nella notte un pianto
di cuccioli e bambini.

Vicolo: una croce di case
che si chiamano piano,
e non sanno ch'è paura
di restare sole nel buio.

Salvatore Quasimodo

Vicolo Baciadonne, Città della Pieve

sommerso dai sempre
ricorro nei mentre,
fuori dal vicolo è caldo
dall'asfalto nuvole leggere...

Nessun commento:

Posta un commento