Contriti ritmici
Sotteso al sogno un segno,
come parallele infinite,
come uno squarcio.
Mi trovo a erodere il tempo;
infinitesimi spiccioli di nulla
accarezzano false promesse.
Vidi e dissi,
come tante altre volte,
in magici rituali, vortici.
Perdute passioni perdurano
sui rimasugli del cuore
nei contriti ritmici.
Anonimo
del XX° secolo
poesie ritrovate
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