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lunedì 20 agosto 2012

Questa volta lasciami 
essere felice,
non è successo nulla a nessuno
non sono in nessun luogo,
semplicemente
sono felice
nei quattro angoli
del cuore, camminando,
dormendo o scrivendo.

Che posso farci, sono felice,
sono più innumerabile
dell'erba
nelle praterie,
sento la pelle come un albero rugoso,
di sotto l'acqua,
sopra gli uccelli,
il mare come un anello
intorno a me,
fatta di pane e pietra la terra
l'aria canta come una chitarra.
 
Pablo Neruda
  
Peppe Aveni, Il lume, olio su tela

felicità di fare e disfare
in grigiumi confusi
da solite frasi dettate
in concisi discorsi affrettati;
il lume di notte si vede,
di giorno neppur sembra acceso...

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