Io vidi belle, adorne et zentil dame
al suon de suavissimi concenti
con loro amanti mover lenti lenti
i piedi snelli accesi in dolce brame.
5 Et vidi murmurar sotto velame
alcun de gli amorosi suoi tormenti,
dividersi, e tornar al sono intenti
e cibar d’occhi l’avida sua fame.
Vidi stringer le mani e lassar l’orme
10 dolcemente stampate in lor non poco,
e trovarsi in dui cor desio conforme.
Né mirar posso così lieto gioco
ch’a penser lieto alcun possa disporme
senza colei che notte e giorno invoco.
al suon de suavissimi concenti
con loro amanti mover lenti lenti
i piedi snelli accesi in dolce brame.
5 Et vidi murmurar sotto velame
alcun de gli amorosi suoi tormenti,
dividersi, e tornar al sono intenti
e cibar d’occhi l’avida sua fame.
Vidi stringer le mani e lassar l’orme
10 dolcemente stampate in lor non poco,
e trovarsi in dui cor desio conforme.
Né mirar posso così lieto gioco
ch’a penser lieto alcun possa disporme
senza colei che notte e giorno invoco.
Gaspare Visconti
anch'io vidi, qualcuna la ebbi,
più sono quelle sfiorate, volute;
oggi vivo passioni ancestrali,
condivido con me le fatiche...
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