Di pari passo con Erato
Già da un pezzo vivo questo amore.
E la sua traccia
e il desiderio come virtù e il desiderio come debolezza.
E la sua traccia
e il desiderio come virtù e il desiderio come debolezza.
Mi ossessiona.
Plasmo a fatica la sua forma.
Non mi riesce mai perfettamente.
Non lo finisco mai fin nei minimi particolari.
Plasmo a fatica la sua forma.
Non mi riesce mai perfettamente.
Non lo finisco mai fin nei minimi particolari.
Finché non entro in esso come la prima volta:
piena d'incertezza,
con estrema cautela,
mai del tutto a mio agio,
sembra un grande amore.
piena d'incertezza,
con estrema cautela,
mai del tutto a mio agio,
sembra un grande amore.
Chiudo gli occhi.
Di fronte al suo splendore
mi fermo, ammutolisco.
Di fronte al suo splendore
mi fermo, ammutolisco.
E il desiderio descrive il suo cerchio.
Maja Razborsek
Edward John Poynter, "Erato, la musa della poesia” |
poesia amorosa, musica e danza,
le muse accompagnano cuori impetuosi;
per me ricordo giovanili slanci,
fatti di sogni, pieni di suoni...
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