Miseria della poesia
Mi chiedo che posso farmene di te
adesso che sono passati tanti anni,
sono caduti gli imperi,
la piena ha travolto i giardini,
si sono cancellate le foto
e nei luoghi sacri dell’amore
sorgono negozi e uffici
(con nomi in inglese naturalmente).
Mi chiedo che posso farmene di te
e faccio una pseudopoesia
che tu mai leggerai
– o se la leggi,
invece di una fitta di nostalgia,
provocherà il tuo sorrisetto critico.
José Emilio Pacheco
Traduzione di Emilio Coco
rimare nei versi la vita, le cose,
anfratti dolorosi, stipiti acuti;
le vie della sete, gialle visioni
incompleto come sempre procedo...
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