1989
chi dice che i morti possono abbracciare?
come cavalli meravigliosi
criniere grigio argento
stando fuori della finestra nella gelida luce lunare
i morti vengono sepolti nei giorni del passato
in giorni passati da poco
i pazzi furono legati ai letti
rigidi come chiodi di ferro
a bloccare il legname dell’oscurità
il coperchio della bara ogni giorno
serrando in questo modo
chi dice che i morti sono morti e andati?
i morti
avvolti nel vagabondaggio dei loro giorni estremi
sono sempre i padroni
quattro loro volti su quattro mura
tuttavia ancora macelleria
sangue
è ancora l’unico paesaggio famoso
a dormire nella tomba furono fortunati
ma si risvegliarono in
un domani gli uccelli temono persino di più
questo senza dubbio è un anno perfettamente ordinario
Yang Lian
Il primato della poesia
Traduzione di Tomaso Kemey
i morti, quelli nostri, quelli di tutti,
una foto da qualche parte, fredda,
nei vecchi cimiteri si vedono ancora,
le foto dei morti, le uniche fatte...
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