...nè volsi sguardi arditi
in compagnia dei sogni,
nel corso di attimi infiniti
consoni ai miei troppi bisogni;
toccai cieli duri con le mani
fino a provar tanto dolore
ma in me consueti fili e strani
pensieri assunti che pensavo amore;
sfuma il colore a toni grigi
con nuvole basse, temporale
che lava anima e cuore, ligi
a chissà quale dovere morale...
anonimo del XX° secolo
frammenti ritrovati
Nessun commento:
Posta un commento