Morte di una
stagione
Piovve tutta la notte
sulle memorie dell'estate.
Al buio uscimmo
entro un tuonare lugubre di pietre,
fermi sull'argine reggemmo lanterne
a esplorare il pericolo dei ponti.
All'alba pallidi vedemmo le rondini
sui fili fradice immote
spiare cenni arcani di partenza
e le specchiavano sulla terra
le fontane dai volti disfatti.
Antonia Pozzi
flebili attimi, tra
gocce,
sono istanti che restano, a volte;
nel chiaroscuro mattutino
pochi rumori,
ripenso all'estate,
sento che passa...
sono istanti che restano, a volte;
nel chiaroscuro mattutino
pochi rumori,
ripenso all'estate,
sento che passa...
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