nei labirinti del mio sentire
carico di presagi il senso
e riconquisto posizioni perdute...
eppure grido, ancora di voce che manca,
mi spettino pensieri scabrosi,
ricomincio ridicole prassi...
eppure vivo, anche quando pesanti palpebre
mi chiedono sonno e non oso dormire,
vivo, perpetrando indicibili infamie
relegate a ciò che di me costringo...
e alla fine mi ritrovo con me...
e alla fine mi ritrovo CON me...
RispondiEliminahai dato voce a una sensibilità straordinaria, e in maniera spaventosa, perchè così vicina alla mia..complimenti
Che dire, grazie,
RispondiEliminasono arrivato ed è importante