Le melegrane
Melagrane dure, spaccate
dall'urger soverchio dei chicchi,
o fronti sovrane, pei ricchi pensieri compressi, scoppiate;
se il raggio dei soli sofferti
v'ha infuso un travaglio di orgoglio,
così che il socchiuso rigoglio
esplose in rubini conserti,
se al picchio di un'intima forza
In gemme dal sugo scarlatto
si fende, dorata, la scorza,
a quella splendente frattura
trasogno in me stesso d'un tratto,
la ermetica vostra struttura.
Paul Valery
un frutto che sgrana la vita
in piccoli chicchi colore rubino,
sul mio balcone ancora verdeggia
di foglie ormai sbiadite
ormai pronte a cadere;
ha ragione Valery,
un pò ci somiglia quel frutto,
mi appare come un attimo
lungo un vissuto...
E' bella davvero, come un'isola mai trovata.
RispondiEliminaBuona serata
Gujil