Euridice
che ricavo dal sapere
cosa significa essere Orfeo
evocare dall'aldilà uno
così amato
e trattenersi con forza
per non voltarsi
malgrado ciò all'improvviso
d'istinto girare la testa
e perdere tutto di nuovo
cosa significa essere Orfeo
evocare dall'aldilà uno
così amato
e trattenersi con forza
per non voltarsi
malgrado ciò all'improvviso
d'istinto girare la testa
e perdere tutto di nuovo
Arpie sì sbranatemi
viva!
viva!
anch'io m'illudevo
di strappare all'abisso uno
già abituato al vuoto e alle tenebre
ma quando eravamo già vicini
così vicini
non volendo
d'istinto mi sono voltata
di strappare all'abisso uno
già abituato al vuoto e alle tenebre
ma quando eravamo già vicini
così vicini
non volendo
d'istinto mi sono voltata
Arpie
oh Arpie
fatemi a pezzi
che ricavo da tale vita
Urszula Kozio
oh Arpie
fatemi a pezzi
che ricavo da tale vita
Urszula Kozio
La parola della poesia
Traduzione di Paolo Statuti
Antonio Canova "Orfeo e Euridice" |
vorrei voltarmi e non riesco,
la mia voce trema, trema,
il corpo continua, la mente no!
vorrei voltarmi spesso...
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