Ho preso tutti i colori
Ho preso tutti i bambini per mano,
andiamo in corsa per la città.
Alto più alto, nano più nano,
ewiva ewiva la libertà!
Ho preso tutti i bambini per mano,
ho preso tutti i colori e i pennelli.
Tingiamo a n uovo case e ruscelli,
le porte, i chioschi la barba al sultano.
Ho preso tutte le nubi per mano
tutti i rumori gli strilli, il baccano.
Alto più alto, nano più nano,
ewiva ewiva la libertà!
Alfonso Gatto
il gioco delle luci crea,
distoglie attenzione ed appaga lo sguardo,
i colori sfumano in cambiamenti repentini,
scivolando tra chiari ed ombre...
più abbagliante è il ricordo
meno si presta la mente
e confondo passato, futuro, presente...
E' bello e intenso.
RispondiEliminaCorreggi il titolo (risulta siabordio di chiglia)e non usare il nero (non ci piace).
In quanto all'uomo che cerchi so che lo troverai, in qualche modo.
Ti seguo
Gujil
Veronica,
RispondiEliminache fine ha fatto il tuo blog?
Gujil