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lunedì 9 maggio 2011

Guardando per caso le costellazioni

 Puoi aspettare tanto, tanto tempo
prima che in cielo accada qualcosa
di piu' dello scorrere delle nuvole
e delle Luci del Nord, che corrono
come brividi pungenti.
Il sole e la luna s'incrociano,
ma non si toccano mai, ne' fuoriescono
fiamme, ne' si scontrano violentemente.
Sembra che i pianeti s'incontrino
nei loro tragitti, ma non accade nulla,
non viene fatto nessun male.
Possiamo tranquillamente continuare
la nostra vita, e guardare ovunque
tranne che alle stelle, alla luna e al sole
perche' abbiamo bisogno di colpi
e di cambiamenti per non impazzire.
E' vero che la siccita' piu' lunga
finira' in pioggia,
che la pace piu' lunga in Cina
finira' in conflitto.
Ma verra' deluso chi restera' sveglio
nella speranza di veder rompere
la calma del cielo, di fronte a lui
nella sua vita.
Quella calma sembra proprio essere certa
fino all'ultima notte.

Robert Frost


il cielo notturno delle mie montagne
riesce ad essere ancora pieno di stelle
ed è bello osservarle, additarle
come fossero raggiungibili mete;
è bello associare ad ognuna di loro
un mondo, sempre diverso,
alieno ma ospitale...
la silhouette delle cose si staglia
nel buio delicato delle notti stellate,
tutto appare magico, immutabile,
anche soffrire è diverso...

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