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giovedì 17 novembre 2011


fili sottili intrecciano i giorni,
le dimenticanze e i rammenti
sono solo rammendi dell'anima
mentre il giorno riduce la luce,
mentre il sonno vorrebbe e non può;
salvifiche immagini informi
si levano al cielo dal cero
che odora di acre ed espande
una flebile luce che squarcia,
come dita artigliate,
il denso mio oscuro...


Salvezza

Vivere cinque ore?
Vivere cinque età?...
Benedetto il sopore
che m'addormenterà...

Ho goduto il risveglio
dell'anima leggiera:
meglio dormire, meglio
prima della mia sera.

Poi che non ha ritorno
il riso mattutino.
La bellezza del giorno
è tutta nel mattino.


Guido Gozzano
La via del rifugio

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