SERA TEMPESTOSA
Oh, le rosse ore serali!
Baluginante oscilla alla finestra aperta
la vite confusamente all'azzurro intrecciata,
dentro nidificano i fantasmi dell'ansia.
Polvere danza nel fetor delle gore.
Tintinnando batte nei vetri il vento.
Corteo di selvaggi destrieri
sospingono fulmini nuvole stridenti.
Con fragore si spezza dello stagno lo specchio.
Gabbiani alle finestre gridano.
Il cavalier di fuoco precipita dal colle
e si frantuma nell'abete in fiamme.
Ammalati nell'ospedale stridono.
Azzurrino ronza della notte il piumaggio.
Scintillando scroscia all'improvviso
la pioggia giù sopra i tetti.
Georg Trakl
Oh, le rosse ore serali!
Baluginante oscilla alla finestra aperta
la vite confusamente all'azzurro intrecciata,
dentro nidificano i fantasmi dell'ansia.
Polvere danza nel fetor delle gore.
Tintinnando batte nei vetri il vento.
Corteo di selvaggi destrieri
sospingono fulmini nuvole stridenti.
Con fragore si spezza dello stagno lo specchio.
Gabbiani alle finestre gridano.
Il cavalier di fuoco precipita dal colle
e si frantuma nell'abete in fiamme.
Ammalati nell'ospedale stridono.
Azzurrino ronza della notte il piumaggio.
Scintillando scroscia all'improvviso
la pioggia giù sopra i tetti.
Georg Trakl
un dormiveglia pieno di calma
accalca i lembi della mia mente
mentre aroma di caffè si spande
nel tepore noto della cucina;
a piccoli passi mi approccio
all'imminente giorno è sereno
ma dentro di me un pò sta piovendo
contrasto puro, animo indomito
intellettuale pseudoromantico
sorseggio la calda bevanda
dalla mia tazza preferita...
Nessun commento:
Posta un commento